
Perdere un derby non è facile. Perdere un derby dopo essere passati in vantaggio è ancora più difficile. Perdere un derby dopo essere stati in vantaggio di due goal è una mazzata tremenda per squadra e tifosi. Eppure questo è quello che è successo al Milan in una rocambolesca partita tesa fina all’ultimo, con una trama che ha riservato non poche sorprese.
Dopo un primo tempo dominato dai rossoneri e coronato dai due goal di Rebic e Ibrahimovic, nella ripresa dopo l’eurogoal di Brozovic è cominciata un’altra gara. Infatti nemmeno due minuti e per l’Inter è arrivato il pareggio targato Vecino. Due colpi pesantissimi che avrebbero mandato al tappeto qualsiasi pugile. A quel punto il Milan non si è più rialzato e la squadra di Conte ne ha apporfittato, trovando prima la rete del sorpasso con De Vrij e poi quella di Lukaku per il definitivo 4-2.
Una partita cosi non è facile da digerire. Abbatte il morale e dimezza le energie. Per questo Pioli dovrà essere in grado di tirar fuori il carattere dei suoi ragazzi per lasciarsi alle spalle una sconfitta che verrà sicuramente verrà ricordata a lungo. Tuttavia non tutto è da buttare. Il tecnico parmense aveva preparato molto bene la partita e nel primo tempo si è vista una squadra compatta, con le idee chiare, in grado di mettere sotto una delle migliori della Serie A.
Dunque ora al Milan tocca curare le ferite e rialzarsi, ripartendo dai 45 minuti di dominio visti contro l’Inter. La classifica dice che l’Europa non è cosi lontana ma per arrivarci occorre aumentare il ritmo evitando magari rimonte di questo tipo. Contro il Torino, nella prossima di campionato, un’occasione per mettere a frutto gli aspetti positivi visti nel derby.