Nella gara pomeridiana di oggi, il Portogallo affronta la rivelazione maggiore di questo Mondiale in Qatar, il Marocco di Achraf Hakimi
La gara di oggi mette di fronte la Cenerentola del Mondiale in Qatar e una delle potenze, sia a livello europeo che ovviamente in quello mondiale. Cristiano Ronaldo va verso la seconda panchina di fila.
Walid Regragui, commissario tecnico del Marocco, ha voluto raccontare le sensazioni che sta vivendo con questa cavalcata dei suoi ragazzi: “Possiamo ancora dire la nostra, oltre quello che abbiamo fatto fin qui, nel Mondiale. Siamo la piccola che vuole dare fastidio a tutte le grandi. Noi vogliamo far sognare il nostro popolo, far vivere momenti indimenticabili, ricordo che una nazionale deve giocare per il proprio paese. I tifosi ci devono aiutare a entrare, ancora di più nella storia, dopo essere diventata la prima squadra araba a giocare i quarti di finale. Sono tanti quelli che pregano per noi”, riporta Repubblica.it.
Fernando Santos, commissario tecnico del Portogallo, ha invece parlato della situazione all’interno della propria squadra: “Ho avuto modo di parlare con Cristiano Ronaldo, prima della gara contro la Svizzera. Ovviamente non era contento, ma ha accettato di buon grado quanto deciso. Ha tifato più di tutti, per la nostra squadra”, riporta Gazzetta dello Sport.
Sul Marocco, ovviamente, c’è poco da dire perché fin qui è stata la più grande sorpresa, in positivo, di questo Mondiale in Qatar. La squadra nordafricana ha passato il girone da seconda, dietro alla Croazia con la quale ha pareggiato, eliminando il Belgio. Agli ottavi di finale ha bloccato la Spagna sullo 0-0 fino ai calci di rigore, dove i marocchini hanno fatto un capolavoro. Come ha detto il commissario tecnico Walid Regragui, ora giocano per il loro popolo. Il calcio è strano, sognare è lecito, tutto può succedere. Per provare l’impresa anche col Portogallo dovranno replicare, in maniera, perfetta la gara giocata con le Furie Rosse magari cercando maggiore cinismo sotto porta.
Il Portogallo sta crescendo di gara in gara, dalla fase a gironi fino al roboante 6-1 rifilato alla Svizzera negli ottavi di finale. Sin dall’inizio la squadra lusitana era menzionata nella rosa delle squadre che potevano giocarsi la vittoria del Mondiale e, fino a oggi, hanno confermato queste sensazioni. La situazione Cristiano Ronaldo poteva sciogliere, un po’, l’ambiente ma sembra che in realtà si sia compattato e l’ingresso con tripletta e assist di Gonçalo Ramos ne sono la conferma. Il Marocco è una squadra ostica da affrontare, molto difensiva, e Fernando Santos ha bisogno dei suoi big per battere questa “muraglia”.
Queste le probabili formazioni del match:
Marocco (4-3-3): Bono; Hakimi, El Yamiq, Saiss, Mazraoui; Amallah, Amrabat, Ounahi; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. Commissario tecnico: Walid Regragui.
Portogallo (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias, Guerreiro; William Carvalho, Otavio, Bruno Fernandes; Joao Felix, Gonçalo Ramos, Bernardo Silva. Commissario tecnico: Fernando Santos.
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