Si sono giocati altri due quarti di finale del Mondiale in Qatar nella giornata di oggi, con partite entusiasmanti e piene di colpi di scena
Nella giornata di oggi sono scese in campo il Brasile e l’Argentina, con la speranza di incontrarsi in semifinale e dare vita a una gara piena di rivalità per giocarsi la finalissima. Croazia e Olanda, invece, in campo per provare a far saltare il banco.
La sconfitta del Brasile ha portato delle scorie per la Nazionale verdeoro, essendo arrivata in modo inatteso e forse a sorpresa per tutti. Nei minuti dopo l’ultimo rigore sbagliato da Marquinhos, che ha fatto avanzare in semifinale la Croazia, è arrivata la comunicazione delle dimissioni da parte di Tite, commissario tecnico della Seleçao. Sicuramente tutti si aspettavano la squadra sudamericana in lotta, almeno, fino all’ipotetica semifinale contro l’Argentina e questo ha pesato sulla decisione dell’allenatore. Ora il Brasile avrà tempo per riflettere e scegliere il sostituto, come fatto nella giornata di ieri dalla Spagna che ha esonerato Luis Enrique.
Mondiali, la Croazia abbatte il Brasile di Tite
Il Brasile, come detto, ha salutato questo Mondiale un po’ a sorpresa, uscendo battuto ai calci di rigore da una Croazia che ha cercato il passaggio del turno con tutte le forze. La gara era terminata, prima, nei temi regolamentari sul risultato di 0-0. Abbiamo assistito a un primo tempo molto bloccato e una ripresa con qualche occasione in più, soprattutto con i giocatori brasiliani che si sono trovati più volte di fronte a Dominik Livakovic.
Verso la fine del primo tempo supplementare è arrivato il vantaggio del Brasile, con la marcatura di Neymar. Nel secondo tempo supplementare la situazione non è cambiata, con la Croazia che ha provato ad attaccare ma in maniera sterile fino al 118′ quando un lampo di Bruno Petkovic, aiutato dal tocco di un difensore, ha regalato il pareggio alla squadra croata. Ai rigori poi non c’è praticamente stata storia, la Croazia molto precisa e il Brasile che viene eliminato per gli errori di Rodrygo e Marquinhos.
L’Argentina batte l’Olanda ai calci di rigore dopo il pareggio, tra regolamentari e supplementari con il punteggio di 2-1, e si qualifica alle semifinali. La gara non è stata del tutto divertente, molto tattica e senza grandi occasioni, con l’Albiceleste molto brava a concretizzare le due occasioni create. L’Olanda, invece, ha sofferto negli ultimi metri e nel concretizzare la manovra. Il gol del vantaggio è arrivato al 35′ con Nahuel Molina, dopo una palla illuminante e clamorosa di Lionel Messi. Il raddoppio è arrivato, poi, al 73′ su calcio di rigore, proprio concretizzato dalla Pulce del Paris Saint-Germain, dopo un fallo di Denzel Dumfries su Rodrigo De Paul. All’83’ il neo-entrato Weghorst ha segnato il gol dell’1-2 dell’Olanda. Al 110′, dopo un enorme recupero, una magia dell’Olanda su punizione, con assist di Koopmeiners e doppietta di Weghorst regalano agli orange i supplementari insperati.
Ai supplementari calma piatta, fino ai rigori dove Emiliano Martinez e Lautaro Martinez sono gli eroi del popolo argentino.
Ai quarti di finale avremo, quindi, lo scontro tra l’Argentina e la Croazia, ancora una volta due stili di gioco e due modi di affrontare le partite diametralmente opposti. Lo spettacolo, però, come sempre sarà garantito.