Paolo Banchero è osservato speciale, in questo periodo, per quanto riguarda la pallacanestro italiana, con tutti gli occhi su di lui in NBA
Il cestista degli Orlando Magic è stato visitato, in via “amicale” dal coach della nazionale italiana Gianmarco Pozzecco, per cercare di aprire un rapporto in vista del Mondiale del prossimo anno.
Nella notte è arrivata una grande vittoria per gli Orlando Magic, ai danni di una squadra che stava facendo molto bene come i Los Angeles Clippers. La vittoria è arrivata, addirittura, dopo un overtime con il punteggio finale di 116 a 111. Dopo un primo quarto dove la squadra di Los Angeles aveva dominato, per 32-14, è iniziata la partita degli avversari che hanno, prima, recuperato e poi sorpassato gli avversari mettendo la freccia. Grande gara, ovviamente, messa in campo da Paolo Banchero. L’italiano, nei 38′ giocati, ha messo insieme 23 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Non era, però, presente a questa sfida Gianmarco Pozzecco che si era trasferito a Salt Lake City, per la gara tra Utah Jazz e Golden State Warriors. Sfida decisa, all’ultimo secondo, dall’osservato speciale di giornata, Simone Fontecchio.
Basket, cosa ne pensa Banchero?
Nelle ore scorse c’è stato l’incontro tanto atteso tra Paolo Banchero e la spedizione della nazionale italiana, formata da Gianmarco Pozzecco e Salvatore Trainotti. Al momento la situazione non è cambiata da prima, col cestista che vuole prendere tempo prima di trarre le proprie conclusioni, probabilmente parlando con i vertici della federazione statunitense. Il giocatore nativo di Seattle, quindi, è a metà tra la nazionale e il Dream Team USA, anche se la scelta sta tutta nell’importanza che vuole avere nel progetto di una dei due roster.
Paolo Banchero, come riporta Eurosport, ha parlato dopo l’incontro con Gianmarco Pozzecco e Salvatore Trainotti: “L’incontro a cui ho assistito penso sia andato molto bene, sono felice di aver incontrato l’allenatore e il General Manager della Nazionale italiana, mi hanno illuminato su molte situazioni e soprattutto su come vogliono usarmi in campo. E’ stato un momento molto interessante perché conosco pochi giocatori della nazionale, sono stati utili nell’aiutarmi a conoscere gli altri in qualche modo. Io ho la speranza che il mio passaggio alla nazionale italiana accada, devo prendere una decisione, rispetto al passato son cambiate tante cose. Ora mi sto prendendo tempo per decidere ciò che voglio fare e la decisione migliore da prendere. Il Mondiale è, ovviamente, una grande competizione e vorrei partecipare ma non posso sapere a cosa accadrà tra molti mesi. Penso che prenderò ogni decisione al termine della stagione, c’è ancora tempo”, ha chiuso così il giocatore degli Orlando Magic.