Si può pensare al ritorno di Miralem Pjanic alla Juventus? Sicuramente le parole al miele di questi giorni del bosniaco verso la Vecchia Signora farà molto piacere soprattutto in un momento così complicato.
Il bosniaco non è al Mondiale, visto che la sua nazionale non è riuscita a qualificarsi per la competizione. Da casa così sta preparando il ritorno in campo per un 2023 che spera gli possa dare migliori soddisfazioni rispetto al passato.
In Italia lo ricordiamo soprattutto per la facilità a calciare le punizioni, pennellate che finivano sempre alle spalle del portiere avversario. Lui non ha mai deluso anche se le critiche molto spesso se l’è prese. Nato a Tuzla il 2 aprile del 1990 è cresciuto tra FC Schifflange 95 in Lussemburgo e il Metz. In Francia debutta da professionista nella stagione 2007/08 quella che lo consacra alla maggiore età. L’esplosione arriva nel 2008 quando si trasferisce all’Olympique Lione dove proprio nelle punizioni si specializza grazie all’assistenza di un grande specialista come Juninho Pernambucano.
Nel 2011 così viene portato in Italia alla Roma dove dimostra grande talento, facilità nel trovare gol ma anche difficile collocazione. Vive i suoi quattro anni giallorossi divisi tra il sogno di diventare un grande trequartista e la più seria possibilità di fare la mezzala. Fatto sta che Miralem cresce e dimostra di essere calciatore vero, nel 2016 arriva la Juventus e con Max Allegri trova la sua collocazione in campo davanti alla difesa come play basso. Nell’estate del 2020 però uno scambio col Barcellona con Arthur Melo. Questo però va male per entrambi e il ragazzo viene ceduto in prestito al Besiktas. Ora gioca negli Emirati con lo Sharjah. Ma cosa c’entra un ritorno alla Juventus?
Pjanic torna alla Juventus?
La Juventus sta per riprendere Miralem Pjanic? Al momento non è così, ma questa difficile situazione sta scatenando tutti gli ex bianconeri che hanno smesso, o sono prossimi al ritiro, nella speranza di passare dietro la scrivania a Torino. Il calciatore ha parlato a La Gazzetta dello Sport, specificando: “Juventus? In futuro anche a me piacerebbe tornare a Torino, come allenatore o dirigente. Sinceramente non ci ho ancora pensato bene, sono concentrato sul campo. Vorrei giocare infatti altre tre stagioni”.
Il calciatore è un classe 1990 quindi ha 32 anni. Però negli ultimi anni ha vissuto alcuni problemi fisici di troppo senza riuscire a dimostrare le sue qualità. Si tratta di un calciatore di grandissima tecnica e intelligenza tattica, però sembra davvero al di fuori della possibilità di giocare in campionati competitivi.