Ormai da diverse stagioni tutti vogliono Sergej Milinkovic Savic. Il calciatore della Lazio è stato messo nel mirino da diversi club con Claudio Lotito che è sempre riuscito a farlo restare. Ora però c’è l’accordo con un grande club.
I biancocelesti sono consapevoli che il contratto in scadenza 2024 può diventare un ostacolo non indifferente da superare. Serve dunque impegno per riuscire a trattenerlo o quantomeno talento per venderlo a cifre importanti.
Ricordiamo che un paio d’estati fa il patron dei biancocelesti rifiutò un assegno da 100 milioni di euro dal Real Madrid e oggi sarà costretto a venderlo a prezzo di sconto. Il contratto in scadenza nel 2024 fa perdere potere alla Lazio per la prossima estate quando o lo farà rinnovare o lo venderà per evitare di perderlo a parametro zero appena dodici mesi dopo.
Alcuni parlano di un rinnovo per riconoscenza del serbo, ma questo, a quanto pare, arriverà solo ed esclusivamente con l’inserimento di una clausola tra i 40 e i 50 milioni di euro. Il calciatore è molto riconoscente alla Lazio ma non vuole essere blindato nel momento di sua massima esplosione da pretese impossibili da raggiungere. Con la clausola permetterebbe alla Lazio di avere un buon riconoscimento in caso di cessione, ma non vedrebbe qualsiasi offerente costretto a svenarsi per avere a disposizione il suo talento.
Milinkovic Savic lascia la Lazio, accordo trovato
Nelle ultime ore circola una voce di calciomercato molto importante per la Lazio con Sergej Milinkovic Savic che sarà ceduto a una cifra abbordabile. Pare che il calciatore serbo abbia trovato un accordo con la Juventus per raggiungere i suoi connazionali Filip Kostic e Dusan Vlahovic. Alfredo Pedullà, specialista di calciomercato di SportItalia, ha parlato di un accordo da 6 milioni di euro a stagione più bonus che renderebbe felici entrambe le parti. Il calciatore raddoppierebbe praticamente i 3.2 che prende oggi alla Lazio e la società rimarrebbe nel tetto degli ingaggi stabilito dopo la cessione di Cristiano Ronaldo.
Se come pare Adrien Rabiot non dovesse firmare il rinnovo con la vecchia signora i bianconeri a questo punto avrebbero un sostituto all’altezza se non addirittura a lui superiore. Senza contare che poi il 2023 dovrà essere per forza di cose l’anno del grande ritorno di Paul Pogba dopo che l’estate scorsa aveva firmato coi bianconeri ma era rimasto ai box fino a oggi senza possibilità di fare nemmeno un minuto e saltando addirittura il Mondiale giocato in queste settimane in Qatar.