L’Italia ha vinto contro gli Stati Uniti, nei quarti di finale di Coppa Davis, e passa alla semifinale, con Germania o Canada
L’Italia ha vinto con il punteggio di 2-1 contro gli Stati Uniti nei quarti di finale di Coppa Davis a Malaga, decisivo il doppio giocato da Fabio Fognini e Simone Bolelli contro Tommy Paul e Jack Sock.
Nella giornata di oggi, a Malaga, si è presentato a sostenere la squadra anche Matteo Berrettini, un segnale importante per quanto riguarda l’unione di questo gruppo. Il tennista romano non è stato convocato dal commissario tecnico Filippo Volandri per un infortunio che lo sta tenendo i box. L’allievo di Vincenzo Santopadre, però, come detto ha voluto partecipare alla gara che i compagni hanno affrontato, per la Coppa Davis, gli Stati Uniti. Ora rimarrà con la squadra e si allenerà con i compagni, come fatto già questa mattina, anche se a ritmo molto blando.
Coppa Davis, il gruppo alla base di tutto
La vittoria di oggi, però, non è di un giocatore singolo o di un uomo solo, ma è la grande vittoria di un gruppo molto affiatato che sta cercando di andare alla ricerca di un trofeo importante. La vittoria del doppio formato da Fabio Fognini e Simone Bolelli, coppia ormai da anni della Davis azzurra è la più grande dimostrazione di quanto questi ragazzi ci tengano a fare bene con la maglia della nazionale italiana. Matteo Berrettini, vicino ai compagni come raccontato, è un’altra grande dimostrazione di cosa sia questo gruppo.
In semifinale gli azzurri affronteranno la Germania o il Canada, che stanno giocando questa sera, in una sfida che si mostra molto equilibrata. Andando ad analizzare le due formazioni possiamo trovare, senza dubbio grandi differenze come possibile avversaria dell’Italia.
La Germania ha due singolaristi che sono all’altezza dei nostri Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, stiamo parlando dei teutonici Oscar Otte e Jan-Lennard Struff. Nel doppio, invece, Fabio Fognini e Simone Bolelli potrebbero avere qualche difficoltà contro due dei doppisti più forti del circuito Kevin Krawietz e Tim Puetz. Quindi contro la Germania possiamo dire di essere, probabilmente, favoriti nei due singolari e maggiormente in difficoltà nel doppio.
Se andiamo ad analizzare, invece, il Canada troviamo una situazione, forse, diametralmente opposto a quella che troviamo con la Germania, che metterebbe gli azzurri a rischio eliminazione. i due singolaristi canadesi non hanno bisogno di presentazioni, essendo tra i migliori giocatori del circuito, sia Denis Shapovalov che Felix Auger-Aliassime sono probabilmente più forti dei nostri giocatori. Nel doppio, invece, Denis Shapovalov insieme a Vasek Pospisil potrebbero trovare difficoltà contro la nostra coppia, che gioca insieme da anni ed è molto forte.