Cristiano Ronaldo ha chiuso col Manchester United e domani inizierà il suo percorso al Mondiale con il Portogallo. Le voci si rincorrono tra queste quelle del suo possibile ritiro.
Calciatore straordinario ha chiuso nel modo peggiore dei modi la sua avventura numero due con la squadra inglese e ora medita sul da farsi o meglio già sa cosa farà ma pensa solo al Mondiale in Qatar.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione in Esclusiva pare che il giorno dopo la fine dell’avventura Mondiale dei lusitani, a prescindere se riusciranno ad arrivare in fondo o no, Cristiano ha già pronta una conferenza stampa per annunciare il suo ritiro dal calcio giocato. Il talento di Funchal compirà a febbraio 38 anni e ormai sembra arrivato al canto del cigno che prima o poi doveva esserci per lui. Questa notizia però ci prende un po’ di sorpresa perché sembrava ci fossero ancora molte squadre pronte a puntare su di lui.
Il sogno di Cr7 è quello di dire addio al calcio giocato con la Coppa del Mondo tra le mani, capitano di una Nazionale a cui ha fatto già vincere clamorosamente l’Europeo nel 2016. Sembra impossibile che i lusitani possano competere con forze come Germania, Spagna, Francia, Brasile e quant’altro ma la stessa cosa veniva detta più o meno nello stesso modo alla vigilia dell’Europeo poi vinto proprio contro la Francia, due anni dopo Campione del Mondo, con un gol di Eder ai tempi supplementari. C’è però un’alternativa.
L’alternativa di Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo però ci ha sempre sorpreso con cambi repentini di idea e voglia di prendere delle strade alternative da quelle pensate da tutti. Lo ricordiamo quando nell’estate del 2021 sembrava fatta per il suo passaggio al Manchester City di Pep Guardiola e poi decise di tornare, su consiglio di Sir Alex Ferguson, proprio al Manchester United. Quindi va valutata anche l’ipotesi che la sua voglia di campo sia ancora tantissima e che il calciatore possa decidere di tornare a giocare in un club.
Quello che a noi risulta è che in quel caso comunque sceglierà un campionato meno competitivo per esserne la stella cioè la MLS League dove ad aspettarlo c’è l’Inter Miami dove hanno giocato Gonzalo Higuain e Blaise Matuidi e dove il calciatore andrebbe per volere del presidente David Beckham che proprio a lui lasciò ai Red Devils la tanto adorata maglia numero 7 per andare anche lui, come avrebbe fatto dopo Cr7, al Real Madrid.