Purtroppo l’Italia non sarà tra le partecipanti al Mondiale 2022 in Qatar, seconda volta di fila in annate sfortunate per gli azzurri. Wladimiro Tallini e Giovanni Barresi lanciano il singolo “Non andiamo al Mondial”.
Sono passati ben dodici anni da quando l’Italia ha vinto l’ultimo Mondiale e quando con l’esplosione delle suonerie in tv Wlady pubblicizzava cantandola la canzone “Materazzi ha fatto gol”.
Noto conduttore che a Primantenna con Cosa Succede? attira ogni giorno migliaia di italiani è molto seguito in Piemonte, soprattutto, per tanti altri però rimane il volto di innumerevoli campagne pubblicitarie, che passavano soprattutto su Mediaset. I tormentoni di Wlady non sono destinati a scomparire dall’immaginario nemmeno di chi più giovane non sa nemmeno cosa siano le suonerie polifoniche.
D’altronde di recente se n’era parlato ancora in un libro curato proprio da me, una lunga intervista a ruota libera a Wladimiro Tallini su carta per Santelli Editore dal titolo “Te lo ricordi quello delle suonerie?”. Perché Wlady è sì un giornalista affermato e di grandissimo talento, ma nel cuore di moltissimo rimarrà quello scanzonato ragazzo che ha interrotto i nostri film, telefilm, partite con quegli spot dove usava un cellulare come un rasoio elettrico, simulando l’effetto con una suoneria, oppure col gattino virgola e tante altre immagini rimaste nell’immaginario collettivo.
Non andiamo al Mondial, Wladimiro Tallini e Giovanni Barresi
A pochi giorni dal Mondiale 2022 in Qatar, primo della storia disputato nella stagione invernale, esce la canzone “Non andiamo al Mondial” cantata da Wladimiro Tallini e Giovanni Barresi. I due ci hanno regalato un prodotto che funziona, che si interroga sull’Italia che non è andata ai Mondiali e dunque su quella Gioconda che anche stavolta rimarrà in Francia. Vecchia ossessione italica il quadro di Leonardo Da Vinci custodito nel Louvre di Parigi e per alcuni patrimonio che deve tornare in Italia.
Proprio quando nel 2006 vincevamo l’ultimo Mondiale della nostra storia Wlady in una sua suoneria cantava “Adesso ridacci la nostra Gioconda” e se lì avevamo la vittoria dalla nostra parte ora non avremmo nemmeno la possibilità di partecipare alla competizione. Un enorme dispiacere va alle nuove generazioni, quelle di chi nato proprio nel 2006 e troppo piccolo per seguire fino al 2014, ultimo Mondiale a cui abbiamo partecipato, nel bel mezzo della sua infanzia/adolescenza per ben dodici anni, almeno, sarà senza Italia ai Mondiali. Speriamo che prima o poi Wlady ci restituisca la Gioconda, vorrà dire che avremmo vinto ancora la Coppa più importante del mondo.