Pep Guardiola è uno degli allenatori più importanti del mondo e sta facendo molto bene al Manchester City anche se c’è qualcuno che continua a parlare del suo addio. Spunta una destinazione a sorpresa.
Non molto tempo fa la Juventus era stata vicina dall’ingaggiarlo, precisamente nell’estate del 2019 quando licenziò Max Allegri e assunse Maurizio Sarri. Poi non se ne fece niente dunque e rimase a lungo con la maglia dei Citizens che indossa ancora oggi.
Pep ha rivoluzionato il calcio, col suo Tiki Taka ha insegnato al mondo a giocare a un tocco regalando molte novità mai viste prima. Tra questi non possiamo non citare il falso nueve, una sua invenzione quando sprovvisto di una prima punta vecchio stampo si affidava a giocatori rapidi in tridenti interscambiabili dove era praticamente impossibile prendere delle misure. Un calcio che si è evoluto e che ha lasciato il segno ovunque questi è andato.
Nato a Santpedor il 18 gennaio del 1971 ha vissuto una grande carriera da calciatore dove giocava da playmaker basso. Il meglio l’hadato al Barcellona dove è cresciuto e dove dal 1990 al 2001 ha insegnato calcio. Poi passò prima al Brescia poi alla Roma per poi tornare dalle rondinelle. Chiuse tra Al Ahli Doha e Dorados. Da allenatore ha iniziato come tecnico della squadra B per passare poi alla prima squadra del Barcellona. Prima di arrivare al City nel 2016 ha allenato per tre anni il Bayern Monaco. Andiamo però a scoprire quello che potrebbe essere il suo futuro.
Pep Guardiola ct del Brasile?
Vedremo se Pep Guardiola riuscirà a vincere col Manchester City la Champions League in una stagione che lo vedrà lasciare il calcio inglese sicuramente. Un obiettivo importante perché dopo il Barcellona né con il Bayern Monaco né con i Citizens è riuscito a rivincere la competizione. Quello che traspare dai media negli ultimi giorni è piuttosto particolare, una nuova esperienza che si potrebbe rivelare interessante quella da commissario tecnico di una nazionale.
Per lui si starebbe facendo sotto il Brasile che vorrebbe ritrovare soprattutto il gioco e lo spettacolo a 20 anni dall’ultimo successo al Mondiale. Il vicepresidente della CBF Francisco Novelletto Neto ha parlato a Radio Grenal, sottolineando: “Circa tre anni fa siamo entrati in contatto con Guardiola parlando col suo manager. Ha detto che Guardiola avrebbe accettato di allenare la nazionale. C’è da dire però che il suo stipendio è di 24 milioni di euro”.