Massimiliano Allegri ha parlato alla fine di Verona Juventus gara terminata col risultato finale di 0-1 grazie a un gol di Moise Kean. Il tecnico ha azzeccato la scelta rimandandolo titolare dal primo minuto dopo l’infortunio.
Quinta vittoria di fila senza subire gol per i bianconeri che ora sono terzi in attesa che stasera la Lazio contro il Monza potrebbe far scivolare i bianconeri indietro. Quello che è certo è che questo è il momento migliore della Vecchia Signora in questa stagione iniziata tra mille difficoltà e tantissimi infortuni.
Ecco le sue parole a Dazn con uno scherzo iniziale: “Premio per il rosso ad Alex Sandro perché è come se avesse fatto un gol. Stiamo crescendo, siamo migliorati dal punto di vista fisico. Era importante arrivare al massimo domenica quando abbiamo un ultimo sforzo da fare. Vogliamo arrivare poi a gennaio con tutti gli infortuni che hanno recuperato. Volevo dare un po’ di recupero ai ragazzi con Cuadrado che per esempio ha fastidio al ginocchio, abbiamo calciatori che tornano dagli infortuni. La classifica ora non va guardata, dovremo farlo a fine febbraio dove vedremo in che condizioni saremo. Cuadrado ha giocato bene stasera difensivamente. Non avevo cambi da quella parte, è andato anche oltre. C’è da fare i complimenti a tutta la squadra. Ora dobbiamo recuperare le energie, Locatelli non sta benissimo ed è rimasto in campo finché ha potuto. Domenica affronteremo un’ottima squadra”.
Aggiunge: “Ognuno di noi ha obiettivi personali, ma va messo sempre prima quello della squadra. Insieme se poi si ottengono quelli del gruppo allora poi è più facile raggiungere anche i personali. Dusan Vlahovic? Vediamo, credo che difficilmente sarà a disposizione con la Lazio, ma comunque vediamo”.
Kean: “Non era facile questa partita”
Kean a fine Verona Juventus ha parlato a Dazn, ecco le sue parole: “Non era una partita facile, giocare in questo stadio non è mai facile. Abbiamo dimostrato di essere un’ottima squadra, ora pensiamo a domenica però. La cosa più difficile di un attaccante è stare sul pezzo anche quando non arrivano i palloni, senza scoraggiarsi mai. È arrivata l’occasione e ho saputo approfittarne a meglio. Il balletto? Si chiama griddy, è un mio amico che l’ha inventato per i giocatori di NFL in America. Va di moda e cerco di dare una cosa nuova. Mi chiedo tutti i giorni di segnare di più. Nonostante i momenti difficili bisogna sempre essere forti. Non sempre più andare bene. Non ci si deve scoraggiare mai, che il momento giusto arriva. Pensiamo a dare il massimo a ogni partita, uscendo con buoni risultati, dobbiamo dare sempre tutto. Lo Scudetto verrà da farsi, noi dobbiamo pensare a giocare. Il mister al primo giorno di allenamento mi ha chiesto se stavo bene e io mi sentivo bene, quindi abbiamo provato in allenamento”.