Formula 1, la Red Bull lancia un’accusa molto pesante

Dalla Red Bull arriva un’accusa molto pesante in merito alla Formula 1, una cosa che potrebbe sconvolgere il mondo dei motori. Cosa è accaduto?

A parlare è Helmut Marko il consigliere della scuderia che ha parlato di una situazione davvero difficile da accettare sotto diversi punti di vista. Andiamo a capirci qualcosa di più.

In un’intervista a Auto, Motor und Sport questi specifica: “Al momento attuale penso che siano sei le squadre che vanno al di sopra dei limiti imposti del budget cup. L’inflazione è qualcosa che sicuramente non era calcolabile fino a quel punto soprattutto per quello che riguarda i costi dell’energia“. Parole che arrivano dopo la multa proprio alla Red Bull per aver sforato il budget nel 2021.

Le sue parole sanno sicuramente di qualcosa di molto forte e di polemica per la punizione che la sua scuderia ha ricevuto. Appare molto probabile che ora si scateneranno delle polemiche anche se Marko è stato molto intelligente e alza la polemica senza fare nessun nome, senza puntare il dito dritto verso qualcuno rendendo difficile parlare. Pensate qualora qualcuno rispondesse come verrebbe accusato di avere “la coda di paglia” passateci il termine.

La Red Bull accende una polemica, e ora?

Le parole del consigliere della Red Bull in fatto di sforamento di budget non passeranno di sicuro inosservate. Questo perché sicuramente riguardano un mondo che non può non essere considerato da tenere sotto attenzione. Da tempo però gli organi competenti stanno lavorando per cercare di capire quello che accadrà nelle prossime settimane.

Helmut Marko ha specificato: “Il pericolo per il 2022 è che ci possano essere davvero sei squadre che non riescono a rispettare il tetto. I prezzi dell’energia sono stati veramente esponenziali. C’è la possibilità che il tetto sia violato da diverse scuderie, molti dei quali lo hanno dichiarato alle riunioni della F1 Commission. Non credo che nel 2022 sforeremo il tetto, ma queste penalità sono davvero un precedente per il nostro futuro“.

Vedremo se a seguito di queste parole gli organi pretenderanno da Marko l’esporsi e raccontare maggiormente quello che sta accadendo anche perché lanciate così sono parole che devono avere una giustificazione. Non sarà probabilmente accettato il fatto di lanciare il sasso e nascondere la mano e si andrà a fondo per capire meglio cosa è accaduto.