Stefano Pioli ha parlato dopo la sfida Milan Salisburgo con grandissima personalità, una gara giocata con grande intelligenza e voglia dalla squadra rossonera brava a raggiungere il risultato e la qualificazione.
In panchina è cresciuto anche lui da quando è arrivato vincendo lo Scudetto l’anno scorso e meritandosi poi quest’anno il rinnovo dopo che a inizio della scorsa annata stava per essere sostituito.
Ecco le sue parole a Mediaset Infinity: “Come col Torino? Hanno fatto bene, ma perché noi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Sapevamo dell’importanza della gara di oggi e l’abbiamo interpretata molto bene anche se abbiamo concesso un po’ nel primo tempo. Abbiamo portato un calcio veloce e sono soddisfatto. Questo è un primo obiettivo raggiunto, dobbiamo essere ambiziosi e provare ad andare avanti anche in Europa. Per mentalità e volontà possiamo affrontare chiunque. Alleno calciatori importanti, molti andranno al Mondiale, altri stanno crescendo. Ben vengano sfide importanti che è quello che vogliamo e speravamo di incontrare”.
Ecco le parole di Theo Hernandez a Mediaset Infinity: “Abbiamo fatto una partita incredibile dopo la brutta gara col Torino. Ci siamo allenati bene e grazie a quello abbiamo fatto questa partita“. Questo invece è quanto ha sottolineato Olivier Giroud a Mediaset Infinity: “Passare questo turno è importante per un club come il Milan, essere tra le migliori sedici d’Europa. Vediamo ora fino a dove possiamo andare”. Sono entrambi stati determinanti in una gara giocata con grandissima personalità dalla squadra meneghina.
Si è sbilanciato anche Paolo Maldini dopo la sfida Milan Salisburgo vinta dai rossoneri 4-0, ecco le sue parole a Sky Sport: “Ci siamo meritati la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League anche per il percorso difficile di questi anni. L’anno scorso arrivammo ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di andare avanti e siamo molto felici e consapevoli che questa squadra può puntare su qualcosa di molto importante. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena ogni volta così come il fisico. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Abbiamo avuto un girone più facile, ma incontreremo sicuramente una squadra fortissima anche con disponibilità economica diversa da noi. Vogliamo essere però protagonisti e lotteremo per questo”. Sono parole che mostrano grande consapevolezza e la voglia di raggiungere sempre e comunque risultati importanti.
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