Tutto il mondo della Formula 1 stava attendendo, in queste settimane, una decisione della FIA nei confronti della Red Bull
La Formula 1 era in attesa delle decisioni nei confronti della Red Bull, che dovevano arrivare dalla FIA, e sono giunte nel bel mezzo del weekend di gara in Messico. Il favorito d’obbligo è, ancora una volta, Max Verstappen ma potrebbe nascere una grande lotta contro Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
La Formula 1 è pronta ad affrontare un altro weekend di gara, uno degli ultimi della stagione, sul circuito del Messico. Al momento non c’è nulla da giocarsi, se non gara dopo gara, dato che Max Verstappen ha già raccolto il titolo di campione del Mondo e la Red Bull è molto avanti in classifica costruttori. Questa settimana potremmo vedere in pista una grande battaglia tra l’olandese, Charles Leclerc e il solito Lewis Hamilton. Il pilota inglese, della Mercedes, nelle ultime settimane ha cercato di alzare il ritmo, trovando anche il secondo posto nell’ultima gara disputata una settimana fa.
Formula 1, presa la decisione nei confronti della Red Bull
In queste ore è arrivata la decisione della FIA, che doveva essere presa nei confronti della Red Bull dopo le vicende circolate nelle ultime settimane. La casa austriaca, infatti, aveva utilizzato una somma troppo alta per costituire l’ultima stagione, senza utilizzare il margine massimo imposto, proprio, dalla stessa FIA. Secondo quanto riportato, dalla redazione di Eurosport, la multa comminata alla Red Bull sarebbe di circa sette milioni di dollari e, poi, avrebbe subito anche una limitazione nel numero di test nel corso della stagione. Sicuramente non stiamo parlando di una punizione esemplare, come avevano cercato di raccogliere le avversarie dirette come Ferrari e Mercedes. Nasceranno, probabilmente, polemiche nelle prossime settimane ma, ora, è il momento di pensare alla pista e al GP del Messico che sta per iniziare.
Mattia Binotto, manager della Ferrari, aveva così commentato al termine di una gara la situazione legata alla Red Bull e al budget infranto: “Penso che ne abbiamo già parlato nel corso della stagione, perché ora abbiamo i regolamenti tecnici, sportivi e anche finanziari, che possono fare la differenza tra i team nel modo in cui li interpretano e li eseguono, e sappiamo che abbiamo bisogno di una FIA molto forte per avere un’attenzione adeguata, altrimenti i regolamenti stessi non saranno giusti ed equi”. Come detto, però, la punizione non è stata esemplare e si rischia di arrivare a un precedente molto pericolo, come dichiarato anche dal team manager della Mercedes Toto Wolf.