Nicolò Fagioli decide Lecce Juventus con un gol alla Del Piero. Commozione e lacrime per il ragazzo alla fine della partita per il primo gol della sua carriera in Serie A con un tiro straordinario.
Entrato nella ripresa al posto di Weston McKennie il giovane ha cambiato la partita, diventando fondamentale in una gara giocata ad altissimo ritmo. Sicuramente la sua bravura si era già vista in passato e ora lui scocca il volo.
Si parlava di Fabio Miretti e Samuel Iling Junior, di Matias Soulé ma alla fine l’ha decisa Nicolò Fagioli quando tre di questi quattro erano in campo. Max Allegri per rinascere manda in campo i giovani e ottiene tre punti molto importanti, terza vittoria di fila, seconda in trasferta della stagione, prima lontano da Torino e lo fa con tanti giovani in campo.
Fagioli segna un gol che negli anni novanta prendeva il suffisso di “alla Del Piero”. La zolla di campo è un paio di metri avanti, perché Alex di solito calciava da fuori area e Nicolò tira appena dentro, la traiettoria identica e la giocata da campione assoluto. Tra Leandro Paredes e Manuel Locatelli ha fatto meglio in 45 minuti Fagioli, dimostrando di essere già calciatore maturo nonostante la giovanissima età.
E ora come lasciare fuori Fagioli?
Diventerà difficile lasciare fuori Fagioli ora che ha segnato un gol alla Del Piero che ha deciso Lecce Juventus. Il giovane ha dato organizzazione al centrocampo, visione di gioco anche con un paio di lanci mica male. La sua prodezza balistica è incredibile e permette ai bianconeri di togliersi la soddisfazione di uscire anche con il clean sheet senza tiri nello specchio della porta subiti.
La Juventus inizia a crescere, lo fa con la forza e la rabbia dei giovani che hanno dimostrato di poter dare di più dei veterani grazie alla personalità e a quella incoscienza che forse chi ha sulle spalle tanto peso non riesce a raccogliere. Sicuramente abbiamo visto una partita non bellissima, ma questo splendido gol alla Del Piero racchiude dentro anche un certo senso di crescita al progetto che aveva già fatto capire di puntare tanto sui giovani.
Ora l’obiettivo è quello di rimanere compatti per i bianconeri cercando di arrivare alla fine prima della pausa per i Mondiali continuando a fare bene in campionato e conquistandosi l’Europa League. Questa chance in Europa potrebbe permettere anche ai più giovani di fare esperienza internazionale e continuare a crescere perché il futuro è molto importante per i bianconeri.