Dopo l’eliminazione della Juventus dalla Champions League si è parlato molto dell’esonero di Max Allegri. Del tecnico ha parlato Pavel Nedved prima della sfida contro il Lecce.
Il vicepresidente, come sempre, non ha peli sulla lingua ed esprime le sue perplessità rispetto alle continue chiacchiere di calciomercato. Andiamo a vedere cosa ha detto.
La Furia Ceca, così lo chiamavano da calciatore, è ora un tipo molto caloroso anche in tribuna dimostrandosi veramente attaccato alla causa bianconera. Ha parlato di Max Allegri prima della sfida contro il Lecce ai microfoni di Dazn dando una sua chiave di lettura su cosa sta accadendo e su come i bianconeri agiranno da qui all’inizio del Mondiale.
Spiega: “La nostra posizione rimane sempre la stessa di prima. Max Allegri ha piena fiducia della società, dei calciatori e di tutti noi. È normale che quando non arrivano dei risultati escano nomi e ne usciranno ancora latri. Noi rimaniamo sulla nostra posizione, vogliamo dare l’opportunità a tutti di fare il loro lavoro”. La stagione è ancora lunga anche se l’eliminazione dalla Champions League non può che pesare sotto diversi punti di vista. Sarà necessario cambiare marcia da gennaio per trasformare una stagione fallimentare in un bel successo che adesso nessuno si aspetta.
Pavel Nedved, vice presidente della Juventus, ha specificato: “Valutiamo ancora tutto quello che abbiamo da raggiungere come obiettivo stagionale. Prima di tutto dobbiamo raggiungere l’Europa League, in campionato siamo in ritardo mentre c’è anche la Coppa Italia. Tutti ci siamo e lavoreremo per raggiungere il massimo. La reazione che abbiamo avuto dopo l’eliminazione dalla Champions League è stata normale, sono stati giorni difficili. Abbiamo person ancora latri giocatori, oggi ne mancano dieci, ma non deve essere una scusa. Non cerchiamo degli alibi, ma la nostra squadra tipo è costruita con una logica e con giovani per la panchina. Purtroppo abbiamo avuto tanti infortuni”.
Da gennaio sicuramente recuperare Paul Pogba, Federico Chiesa e Angel Di Maria potrebbe regalarci totalmente un’altra squadra che potrà avere delle alternative interessanti dai giovani da Matias Soulè, Fabio Miretti e Samuel Iling Junior su tutti. Oggi è difficile fare una somma, anche se pesa l’eliminazione dalla Champions League. Con un piazzamento tra le prime quattro in campionato e magari la vittoria dell’Europa League la musica però potrebbe cambiare. Ora però è tempo di pensare al Lecce perché per i bianconeri diventa fondamentale vincere.
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