In queste ore sta tenendo banco la questione legata alla Coppa del Mondo di Sci Alpino, dopo quanto successo che ha dell’incredibile
In questa settimana erano in programma, in quel di Zermatt-Cervinia, alcune gare della Coppa del Mondo di Sci Alpino che sono state, però, cancellate senza possibilità di recupero.
La problematica che stiamo vivendo in questi giorni, con le gare cancellate a Cervinia, ovviamente non riguarderanno solamente lo Sci Alpino. Quello del grande caldo, delle temperature che non permettono le nevicate e, ovviamente, nemmeno di creare quella artificiale potrebbe essere un grande problema per tutti gli sport invernali. Se andiamo ad analizzare gli altri sport, potrebbero esserci grandi difficoltà per quanto riguarda il Biathlon, lo Sci di Fondo e, Combinata Nordica il salto con gli sci. Oltre a questi sport, poi, potrebbero finire anche quelli con lo snowboard. Non dovrebbero essere toccati, invece, Bob e Slittino dato che gareggiano su piste ghiacciate e non sulla neve.
Vedremo come la federazione internazionale andrà a gestire questa situazione anomala, che rischia di lasciarci con i calendari scialbi di gare. Purtroppo è una situazione che non dipende strettamente dallo sport, ma una problematica che riguarda il mondo che stiamo vivendo.
Sci Alpino, cancellate le gare in programma in Italia
Negli ultimi giorni sta tenendo banco la situazione legata alla cancellazione delle gare di Coppa del Mondo dello Sci Alpino in quel di Cervinia, dove dovevano gareggiare i velocisti. Le gare di Discesa Libera dovevano riportare la competizione più importanti sulle nevi della Valle d’Aosta, come detto a Cervinia, ma la situazione sarà rinviata. Come comunicato, infatti, tutte le gare sono state cancellate senza possibilità di recupero in altri momenti dell’inverno in altre località.
Questa situazione, ovviamente, è derivante dal problema che il nostro pianeta sta vivendo, con il surriscaldamento globale che sta raggiungendo vette incredibili. Ancora oggi troviamo, a quasi novembre, delle temperature molto alte che non permettono di inserirsi nell’autunno e, poi, di conseguenza nell’inverno. Ci aspetta, probabilmente, il Natale più caldo di sempre, con la neve che faticherà ad arrivare a ogni latitudine. Questa situazione, per uno sport come lo Sci Alpino, è deleteria e rischia di portare a una falsificazione dei risultati e della stagione intera, con tante gare probabilmente cancellate.
Sono a rischio altre gare, in altre località, che verranno analizzate nelle prossime settimane, con le foto che arrivano che ritraggono solamente dei campi verdi. Questa situazione, come detto, anomala potrebbe ridisegnare i calendari degli sport invernali.