Il mondo del basket è in vero e proprio subbuglio con un arresto improvviso per dei motivi che si possono considerare certamente discutibili. Andiamo a vedere cosa è successo da vicino.
La condanna di nove anni alla giocatrice lascia un po’ tutti senza parole consapevoli che la situazione inizia a essere un po’ particolare e fin troppo chiacchierata. Ma cosa è accaduto realmente?
La storia è quella di Brittney Griner cestista americana che è stata accusata di possesso di stupefacenti in Russia. La Corte d’appello di Mosca l’ha condannata a nove anni di reclusione come ha sottolineato l’agenzia Interfax. Dallo scorso febbraio la ragazza è in carcere e questo fa discutere molto per diversi motivi.
Arrivata all’aeroporto di Sheremetevo a Mosca la ragazza fu trovata con delle sigarette elettroniche con olio di hashish dalla polizia locale e fu subito arrestata. L’avvocato in aula ha parlato di una quantità di 0.72 grammi. Pare che la Griner si fosse dichiarata colpevole al primo processo per traffico di droga aggiungendo di non aver avuto però nessuna intenzione di andare a violare quella che era la legge russa. Le notizie che però si muovono attorno a questa sentenza sono piuttosto particolari e lasciano tutti senza parole.
La questione Brittney Griner
La questione legato alla cestista Brittney Griner, arrestata in Russia per possesso di stupefacenti, è molto delicata. Pare che le autorità russe la vogliano utilizzare come pedina per uno scambio di prigionieri con l’America. La giocatrice dei Phoenix Mercury era arrivata in Russia per giocare con Ekaterinburg durante la pausa del campionato americano. Il suo legale è stato citato dal giornale Moskovsky Komsomoltetz specificando: “Non un solo procuratore o giudice potrebbe trovare che questa sentenza sia in linea con la legge russa”.
Arrivano parole pesanti anche dall’America dove Jake Sullivan, consigliere della sicurezza nazionale, ha parlato della questione: “Siamo a conoscenza di quanto accaduto e che la ragazza continuerà a essere ingiustamente detenuta sotto delle circostanze intollerabili dopo un altro processo”. In merito ha parlato anche il Presidente Biden che ha specificato: “Sembra molto chiaro che dovrebbe essere rilasciare immediatamente”.
Nata a Houston il 18 ottobre del 1990 la ragazza è figlia di un veterano di guerra del Vietnam. È stata la moglie Cherelle Griner a portare la vicenda all’attenzione della stampa per cercare di fare qualcosa in una situazione che viene considerata davvero fuori da ogni logica. In carriera era stata in grado di vincere due ori alle Olimpiadi e altrettanti ai Mondiali.