A molti appassionati di calcio non sarà sfuggito il nome di Andrea Abodi come Ministro dello sport del nuovo Governo Meloni. Questo perché sicuramente diversi ricordano cosa ha fatto nel movimento professionistico italiano.
Lo sport ora ha a disposizione un personaggio straordinario che potrà fare molto dando una grossa mano anche alle piccole realtà con personalità, intelligenza e grandissima voglia di fare.
Nato a Roma il 7 marzo del 1960 si è laureato alla LUISS in economia e commercio. Si è poi specializzato in gestione industriale dello sport e nello sviluppo di attività di marketing legate allo sport. Dal 1986 inoltre è iscritto all’elenco dei pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti. Nel 1987 inizia la sua carriera manageriale ottenendo subito ottimi successi.
Fino al 1994 ricopre il ruolo di direttore marketing della filiale italiana di International Management Group dimostrandosi già da giovanissimo persona di sicuro affidamento e spessore in grado di dare il suo contributo sempre con grande tempismo e intelligenza. Dal 1990 al 1994 diventa anche responsabile di TWI Trans World International in Italia. Il 1994 è un anno importante per lui che gli permette di diventare anche co-fondatore di Media Partners Group che poi verrà successivamente acquisita da Infront.
Dal 2003 al 2006 ha ricoperto inoltre il ruolo di Presidente dell’Arcea Lazio S.p.A. e dell’Azienda Strade Lazio S.p.A. delle aziende che si muovevano nel settore delle infrastrutture stradali e autostradali. Anche in quel contesto ha dimostrato di essere persona capace e di grandissimo valore tecnico e manageriale.
Andrea Abodi approda nel mondo dello sport
Nello sport Andrea Abodi ci arriva nel 2002 quando diventa consigliere di amministrazione per CONI servizi spa carica che coprirà fino al 2008. Dal 2009 è vicepresidente esecutivo e direttore generale del Comitato che organizza i Mondiali di Baseball. Nel 2004 arriva a coordinare la candidatura della città di Roma ai giochi Olimpici e Paralimpici.
Il motivo per cui moltissimi lo conoscono porta Andrea Abodi a guidare come Presidente dal luglio del 2010 al marzo del 2017 la Lega Nazionale Professionisti della Serie B. Riesce a riqualificare un campionato che all’epoca era considerato un “pensionato” per ex calciatori che si ritiravano in cadetteria prima di smettere. Da quel momento la B invece è diventato fucina di talenti, prestati anche da grandi squadre di A, e dalle quali anche big europee hanno pescato una su tutte il Paris Saint German quando acquistò Marco Verratti.
Siamo sicuri dunque che Abodi possa fare un lavoro straordinario come Ministro dello Sport e che senza dubbio si meriti questa carica importantissima e prestigiosa.