I tifosi della Juventus sono sorpresi di Arek Milik una delle poche note positive di un inizio di stagione molto complicata. Il calciatore polacco ha dimostrato di essere un personaggio straordinario.
Attaccato alla maglia, in grande forma, pronto a fare gol e a sacrificarsi per i compagni. Sicuramente il ragazzo è un calciatore di spessore internazionale e in grado di fare sempre e comunque la differenza.
Il calciatore ha parlato ai microfoni dei francesi de L’Equipe, specificando: “I contatti per venire alla Juventus sono iniziati prima della gara contro il Nantes, nella quale ero rimasto in panchina. La Juventus mi insegue da quando ero a Napoli, ma all’epoca non fu facile trovarci e sono felice che ci siamo ritrovati adesso“. Parole importanti che ci fanno capire come ci fosse da tanto tempo la voglia di emergere a Torino.
Poi si passa a parlare del rapporto col mister Max Allegri: “Parlo bene italiano quindi non ho problemi a capire le istruzioni che mi dà il tecnico. Se hai un attaccante vicino sicuramente penso sia più semplice perché hai delle soluzioni“. Chiosa con l’avventura al Marsiglia: “Lì ho fatto bene, ma potevo fare molto meglio e lo so. Qualche volta però per fare meglio hai bisogno di ottime persone attorno a te che giochino per te e anche per loro”.
Dopo aver giocato tanto all’inizio Arek Milik si è dimostrato calciatore di grande spessore tecnico ma ora è da un po’ che non trova molto spazio. Una cosa che forse l’ha innervosito se si va a vedere l’errore commesso contro l’Empoli quando in area piccola ha schiacciato fuori di testa. Allegri però ha sfruttato in questo periodo il grande momento psicologico di Moise Kean.
Per questo viene da pensare che ci sia un dubbio per la gara decisiva di domani contro il Benfica al Da Luz. Kean o Milik? Milik o Kean? Molto probabilmente sentiremo almeno fino al Mondiale questo ritornello e chissà che Max non si inventi una volta di lasciare fuori il titolarissimo Dusan Vlahovic per far giocare insieme proprio l’italiano e il polacco.
Quello che sembra evidente è che la Juve ha tantissime alternative davanti e non solo con diversi calciatori interessanti che potrebbero essere schierati sia dall’inizio che a partita in corso. Vedremo quali saranno le decisioni da parte della squadra bianconera già nella gara di domani sera.
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