Matteo Berrettini ha un problema, il ko a Napoli contro Musetti e le sue condizioni mettono ansia per il recupero. L’Italia conta molto su uno dei migliori tennisti della nuova era, ma quanto accade a livello fisico preoccupa e non poco.
Berrettini ko, c’è un problema per lui
La finale all’italiana di Napoli ha messo in luce uno straordinario Lorenzo Musetti e messo in allarme Matteo Berrettini. Doppio risvolto per quanto riguarda la finalissima in terra campana, il ventenne – che già aveva vinto ad Amburgo – si sta dimostrando come un tennista di grande impatto, capace soprattutto di dare il meglio sul cemento.
Berrettini invece convive con il ko fisico e la preoccupazione per il suo completo recupero. Perché ha giocato stringendo i denti e quello di Napoli non è sicuramente un tennista al 100% del suo potenziale. Con il piede sinistro non ha forzato, i risultati si sono visti.
Sportivi in ansia, le sue condizioni
Tuttosport ricorda come il campione italiano abbia convissuto con i problemi in questa edizione napoletana. L’Atp Napoli è stato quasi un calvario per lui, già in semifinale con McDonalds ha rischiato molto proprio perché non era in grandi condizioni.
Il ko di Matteo Berrettini è un problema per la nazionale in vista Coppa Davis, il suo recupero è da valutare. I problemi al piede sinistro, che arrivano dopo il covid e il precedente intervento chirurgico alla mano, sono ora una sorta di sfida nella sfida.
I tempi di recupero per Berrettini
Il tennista dovrà intanto riposare ed essere pronto per i prossimi match. I tempi di recupero per Matteo Berrettini si stimano in un paio di settimane, il ko al piede non può essere sottovalutato.
La sfida maggiore sarà quella di farsi trovare pronto per la Coppa Davis, in coppia con Musetti può essere davvero la mossa decisiva per l’Italia del tennis. La finale di ieri ha comunque certificato il gran momento del settore, offrendo così un’ampia qualità soprattutto per i nuovi interpreti. La qualità di scelte e la crescita dei talenti farà bene e darà stimoli anche allo stesso Berrettini.