La Lazio di Maurizio Sarri sta facendo davvero benissimo, conquistando punti su punti e fermando anche l’Atalanta. Ma c’è un nuovo idolo della tifoseria che era davvero impensabile a inizio stagione.
Sono diversi i calciatori che hanno iniziato bene la stagione, dimostrando di aver fatto un salto di qualità o di aver regalato continuità alla loro carriera dimostrandosi ragazzi in grado di fare la differenza anno dopo anno.
Di certo Sarri ha portato alla squadra un modo di giocare veramente diverso rispetto al passato. Questo perché far girare la palla rapidamente e puntare sempre a giocarla in avanti ha dato alla squadra una mentalità vincente in grado di far segnare gol su gol e di dare la possibilità verso un salto di qualità in una stagione in cui si spera di poter alzare magari anche qualche trofeo.
Nelle prime undici giornate la squadra biancoceleste ha fatto 24 punti, meglio solamente il Milan sopra di due e il Napoli sopra di cinque. I capitolini hanno collezionato 7 vittorie con 3 pareggi e 1 sconfitta. Con 5 reti subite sono la migliore difesa del campionato con un buon attacco che ha fatto 23 gol meglio anche in questo caso la squadra di Stefano Pioli e quella di Luciano Spalletti.
Il nuovo idolo della tifoseria della Lazio
La tifoseria della Lazio ha un nuovo idolo e no, non stiamo parlando di Maurizio Sarri. Il nome è quello di Ivan Provedel portiere classe 1994 di Pordenone arrivato in estate tra mille polemiche dallo Spezia. I biancocelesti perdevano Strakosha e Reina e in molti si aspettavano l’acquisto di calciatori maggiormente di appeal mediatico, invece non sapevano che cosa sarebbe accaduto.
Al debutto il tecnico Maurizio Sarri aveva preferito schierare dal primo minuto Maximiano che si era fatto espellere praticamente suo per aver preso la palla fuori area con le mani meritandosi il cartellino rosso diretto. Da quel momento era entrato in campo Provedel senza più togliere i guanti al centro della porta. I tifosi della squadra biancoceleste gli ha già dedicato una canzone.
Di recente Myss Keta ha riportato in auge la canzone Il capello (che finimondo) di Edoardo Vianello, col titolo semplice di Finimondo. I tifosi l’hanno cambiata nel testo specificando: “Che finimondo per quel portiere biondo si chiama Provedel”. E lui ha risposto a tutto questo affetto con grandissime parate, ottime prove e la forza di dimostrarsi calciatore di assoluto valore tecnico. Vedremo come andrà avanti la sua carriera partita dopo partita.